Dovrebbe essere letto per legge l’ultimo articolo di Travaglio, dell’Unità intitolato “ Febbre suina” per la rubrica Ora d’aria di lunedì scorso. Andrebbe fatto per svariate ragioni: la prima, per non dimenticare mai in che mani siamo, la seconda, per non dimenticare mai in che mani ci metteremo se continueremo a votare per Al Tappone.
Continuo ad indignarmi per le gesta di questo irresponsabile gagà brianzolo di settantatre anni, ma sono il solo o quasi? Direi di si, sui quotidiani di questi giorni, a parte alcuni, ho letto e visto articoli ed immagini davvero scandalose. Libero di quella brutta persona di un direttore, tal feltri vittorio, non uso le maiuscole perché non se le merita, in prima pagina aveva le foto della signora Veronica Berlusconi col seno nudo, ed il titolo ad otto colonne era “Veronica velina ingrata” e come sopratitolo “vizi privati pubblici lamenti”, il suddetto direttore dimenticava di far notare ai suoi quattro lettori che le foto erano tratte da uno spettacolo teatrale, e non da comparsate su programmi televisivi in cui il nudo non è mai necessario se non per fini ludici, ma soprattutto dimenticava di dire che comunque la signorina Lario si limitò a diventare la signora Berlusconi e non un ministro del governo italiano o una rappresentante dello stesso governo in Europa. Pagliaccio, ecco chi è feltri vittorio, un pagliaccio in malafede oltretutto. Adesso poi Al Tappone si aspetta le scuse da sua moglie, della serie facciamoci del male, e perché dovrebbe scusarsi lei? Lui va con delle minorenni, che lo chiamano addirittura “papi” e chi si deve scusare è la moglie? Lui tradisce ed è lei che deve chiedere scusa? Che fine ha fatto il cardinale Ruini? Si vergogni Ruini, se non altro per i suoi silenzi. Com’è che a questo squallido ometto settantatreenne viene perdonato di tutto? Forse perché la Gelmini con Tremonti hanno appena firmato un assegno da centoventi milioni di euro (dalle nostre tasse), per le scuole paritarie, togliendoli, tra l’altro alle scuole pubbliche? E’ mai possibile un silenzio così assordante della chiesa nelle vicende di casa Berlusconi? Mi inquieta, ma come? il campione equestre della chiesa berlusconi silvio, viene spudoratamente sputtanato e il vaticano incassa silenziosamente centoventi milioni? Se fossi un cattolico ne avrei di che andare fiero? Non credo, ma siccome sono un ateo mi schifo e mi indigno. E poi dopo tutte le passerelle abruzzesi, ad abbracciare vecchie sdentate, bisognava che si rifacesse, dopo avere fatto finta di commuoversi, aveva il bisogno di ridere un po’, magari palpeggiando qualche culetto fresco, pare che sia una consuetudine di palazzo Grazioli ricevere a decine, ragazzine compiacenti in cambio di qualche costoso gioiello che tra l’altro gli abbiamo pagato noi. Vale la pena davvero mantenere questo vecchio maiale settantatreenne ed il suo squallido harem, in tempi come questi? Con quale coraggio andrà al prossimo family day? Uno che non esce dal suolo italico senza farsi ridere dietro, ma io vorrei che voi leggeste i quotidiani esteri, vorrei che vi vergognaste di essere italiano come capita a me tutte le volte che li leggo. Provo imbarazzo e non so perché, io non ho fatto niente… non urlo nelle foto, né in pubblico, quindi non mi faccio riprendere da regine inglesi, non mi faccio notare per il solo fatto di non esserci, non faccio attendere inutilmente chicchessia men che meno il premier di un altro paese, con la scusa di una telefonata inutile ed inesistente, non vado in branda con minorenni, non millanto amicizie ed accordi avvenuti per mio intervento che poi non posso provare. Italiani, guardiamoci negli occhi…all’estero per molto meno si sono dimessi capi di stato, ministri, sottosegretari, direttori di filiali, caporali, soldati semplici, merde comuni, ma in Italia non si dimette nessuno, adesso il prode Al Tappone ha il coraggio di rispolverare Mastella per le Europee, ma vi rendete conto che non c’è più un limite, e che siamo disposti ad accettare di tutto senza più un lamento, ma come si fa a votare una nullità vigliacca come Mastella che ha il merito di aver fatto cadere il precedente governo solo perché non voleva che sua moglie fosse indagata, come se la normalità fosse che i politici potessero fare come più gli aggrada senza che nessuno possa interloquire, fare domande, chiedere conto. Ma come? questi sono mantenuti da noi e fanno loro i padroni coi nostri soldi, siamo noi che paghiamo i loro esorbitanti conti ed hanno la pretesa che non glie ne chiediamo conto? Arroganti e ciccioni, unti e bisunti con le loro ignoranti facce di gomma ci prendono per il culo, saltano da un carro all’altro, nonostante il notevole peso, si esibiscono in improbabili equilibrismi che è ormai impossibile crederci, come fanno a portare a casa la buccia tutte le sere? In quale altro paese sarebbe possibile? In Francia hanno sequestrato manager per molto meno. Allora dobbiamo desumere che siamo un branco di pagliacci, di pecoroni che seguono il cane del padrone, e il suo bastone, supini, proni, inchinati, un paese che una volta era la culla della cultura e che ora non è altro che la culla dei pecoroni che inneggiano un settantatreenne che si fa le nostre figlie minorenni, e noi lì fermi a guardare, o a fare addirittura il tifo. Che schifo, non permetterò che s’inculi anche il futuro di mia figlia, non so voi. Ma tutte le volte che ne avrò occasione, e quindi tutte le volte che troverò, una ronda leghista o fascista per strada, non mi girerò più dall’altra parte, ma prenderò la mira, voi non avete più rispetto per l’Italia, io non ne avrò più per voi.
Siamo al 113 per cento di debito pubblico, una soglia che non avremmo mai dovuto varcare, questo governo di merda sa che l’Europa non può farci affondare, siamo legati all’euro, ma noi abbiamo già sfondato quella soglia, presto saremo come l’Argentina di qualche anno fa, e non so come reagiranno gli europei nei nostri confronti, io di certo non pagherei per dei coglioni che hanno mantenuto un vecchio gagà brianzolo, che gli hanno pagato i debiti per sua inettitudine, prima, e le troiette per il suo sollazzo dopo. Voi paghereste per le puttane di Sarkozy, o per i gigolò della Merkel, ammesso che le e li abbiano? Perché l’Europa dovrebbe pagare, per le mignotte minorenni o meno di Al Tappone e per le sue cazzate? Io non lo farei…Voi?
Erasmo da Bo